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Il Profilo Professionale rappresenta una delle sezioni più importanti per impostare un CV di successo. I Recruiter partono proprio dalla lettura del Profilo per capire se puoi essere interessante per l’azienda e solitamente scartano i CV che implementano un Profilo mal scritto o addirittura assente. Cosa devo scrivere nel Profilo Professionale del CV? Quali sono le informazioni e gli elementi più importanti da far emergere? Vediamoli assieme.  Perché il Profilo Professionale del CV è importante?Il Profilo ha uno scopo fondamentale: quello di far percepire le tue competenze ad un Recruiter senza “obbligarlo” alla lettura dell’intero CV. Il dono della sintesi è fondamentale per creare un Profilo capace di attirare l’interesse di un datore di lavoro. Prima di iniziare la sua scrittura è quindi importante che ti focalizzi su alcuni aspetti rilevanti del tuo background:
Cosa scrivere nel Profilo Professionale del CV?Una volta analizzata la tua situazione e il tuo background lavorativo, prima di iniziare la scrittura vera e propria va fatta una attenta analisi delle parole chiave che desideri includere nel profilo professionale. Questo aspetto è importante in quanto i Software di Selezione aziendali (ATS) filtrano il Curriculum proprio considerando le keywords presenti all’interno dello stesso. Per identificare le parole chiave da utilizzare nel Profilo Professionale, ci sono due possibilità: 👉 analizzare manualmente le posizioni lavorative per le quali desideri candidarti e sottolineare i termini più utilizzati. Una volta fatto, sarà opportuno visionare anche il sito web dell’azienda e gli eventuali profili aziendali social (in particolare LinkedIn) per approfondire il linguaggio e le keywords più importanti utilizzate dal datore di lavoro. 👉utilizzare dei plug-in prodotti da terze parti che aiutano a capire quali sono le keywords più efficaci da utilizzare nel tuo profilo professionale. Puoi utilizzare strumenti gratuiti come Google Ads o tool a pagamento come Ubersuggest o Answer The Public. In entrambi i casi, è opportuno pianificare una strategia che ti permetta di emergere sulle parole chiave a più alto impatto. Una volta scovate le parole chiavi migliori in base al tuo obiettivo, inizia a scrivere il tuo Profilo Professionale nella prima parte del CV. Quest’ultimo deve rispettare determinate regole: ✅ Sii conciso, un profilo dovrebbe misurare come massimo una decina di righe. ✅ Parti elencando un piccolo riassunto delle tue mansioni svolte nel tuo ruolo attuale, sottolinea i tuoi punti di forza e i risultati che hai raggiunto. ✅ Dedica un secondo paragrafo alle tue soft skills: il Profilo Professionale è l’unica sezione “discorsiva” del CV, ed è opportuno fare emergere la tua personalità proprio in questa parte del documento. ✅ Personalizza il tuo profilo professionale in base alla posizione lavorativa che ricerchi e all’azienda presso la quale ti candidi. ✅ Aggiorna periodicamente il Profilo del CV per riflettere le nuove competenze acquisite e gli sviluppi della tua carriera. Profilo Professionale: cosa evitare.Nella scrittura del tuo profilo professionale, tieni a mente gli errori da evitare assolutamente: ❌ Non essere troppo prolisso: un CV non deve misurare più di 2 pagine e il Profilo professionale può occupare una decina di righe come limite massimo. ❌ Non scrivere il Profilo prima di aver trovato le parole chiave: se inizi a creare un profilo professionale con le keywords sbagliate, risulterai invisibile agli occhi dei recruiter. ❌ Evita parole generiche, altisonanti e non professionali: frasi come “sono capace di lavorare in team”, “mi reputo molto affidabile”, “ho ottenuto risultati incredibili” sono delle auto valutazioni inutili e addirittura controproducenti. Lascia che siano gli altri a capire quanto sei bravo, le lusinghe non funzionano in un CV professionale. ❌ Rileggi più volte il Profilo Professionale che hai creato per scovare e sanare eventuali errori di ortografia, punteggiatura e formattazione: le piccole imprecisioni possono minare la tua credibilità! ❌ Non usare mai un tono informale: ricorda che il Profilo fa parte della tua carta di identità professionale, non stai mandando il CV a degli amici. Esempio di Profilo Professionale per CV.Ecco un esempio di un Profilo professionale scritto e sviluppato in modo efficace, che include unicamente informazioni rilevanti ed evita di essere troppo lungo e/o noioso: Marketing Manager con esperienza trentennale nel Business Development, nella Lead Generation e nella preparazione dei KPI a livello internazionale. Coordinamento di gruppi di lavoro composti da oltre venti risorse aziendali operative nel Marketing. Ottima conoscenza dei principali applicativi informatici dedicati alla mansione, Laurea Magistrale in Economia e discrete competenze nell’utilizzo della lingua inglese. Dinamico, flessibile, con una forte attitudine al teamworking e con spiccate capacità di comunicazione e di relazione interpersonale. Ottime capacità analitiche, proattivo e con una forte propensione a lavorare per obiettivi. Buona predisposizione alla leadership, dote sviluppata durante le esperienze lavorative passate e presenti. Profilo Professionale del CV: conclusioni.Ricorda che il Profilo professionale è un riassunto del CV vero e proprio. Non dimenticarti di descrivere gli aspetti più importanti della tua attuale mansione ed inserisci allo stesso le soft skills più importanti che ritieni di avere. Non superare le dieci righe come massimo e ricordati di ricercare e posizionare le keywords più pertinenti al tuo obiettivo prima di redigere la sezione. Il tono di scrittura dovrebbe essere formale: stiamo scrivendo una parte della tua "carta d’identità professionale" e non un documento da utilizzare a fini ludici. Infine, evita parole altisonanti, generiche e senza alcun valore aggiunto. Poche righe, tante informazioni: questo dovrebbe essere il mantra di un profilo professionale costruito correttamente. 🏅 Se desideri creare un CV capace di superare i software di selezione aziendale, utilizza il nostro Pacchetto Stars. Walter SinigoiConsulente di Carriera per Candidati Ambiziosi e Manager
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