LinkedIn: l'importanza di un profilo perfetto.

Nel corso degli ultimi anni, LinkedIn si è affermato come il principale Social Network professionale esistente a livello internazionale, con oltre 300 milioni di iscritti provenienti da tutto il mondo. La piattaforma rappresenta un canale essenziale non solo per le aziende ma anche per coloro che desiderano trovare una nuova occupazione in breve tempo.

Sono  migliaia le realtà aziendali che selezionano il personale attraverso LinkedIn, postando direttamente sulla piattaforma le posizioni lavorative aperte e le tipologie di lavoratori ricercate adatte a ricoprirle. Il social network diviene quindi un vero e proprio "hub", un punto di intersezione dove offerta e domanda del mercato hr si incontrano. 

L'utente che si iscrive ha a sua disposizione un paniere potenzialmente illimitato di possibilità lavorative da cui attingere e, allo stesso tempo, può conoscere nome e cognome dei responsabili hr che stanno ricercando quella tipologia di profili per le loro realtà aziendali. Non solo: la persona che decide di rendere pubblico il suo profilo virtuale, incrementa in modo sostanziale la propria visibilità web, rendendo il suo ricollocamento lavorativo molto più semplice ed immediato. 

​Tutto ciò ad una sola, unica condizione: il profilo individuale deve essere completato rispettando tutti i crismi dell'algoritmo alla base di LinkedIn. Vediamo in breve quali sono i più rilevanti.

1) Il candidato deve presentare il suo profilo professionale nel migliore dei modi, assicurandosi di compilare in modo corretto i form presenti su LinkedIn e avendo l'accortezza di eseguire alcune operazioni tecniche fondamentali per incrementare la propria visibilità online.

2) L'impostazione dell'Url nominativo, l'inserimento dei meta-dati in ogni sezione del profilo, la revisione della propria sezione anagrafica seguendo le keywords più performanti, il corretto inserimento dei link sono operazioni essenziali per non perdere la priorità acquisita nel motore di ricerca. Non si tratta quindi di un semplice "copia e incolla" del Curriculum Vitae professionale ma di una serie di task tecniche senza le quali la visibilità viene ridotta drasticamente, con punte che superano (e di molto) il 50%.      

3) LinkedIn prevede la possibilità di inserire alcuni progetti esemplificativi della potenzialità del candidato stesso attraverso un caricamento di file word o ppt all'interno della piattaforma stessa: perché non inserirli per dare un ulteriore spinta al proprio profilo?  

4) Iniziare a costruire un network professionale è un altro passaggio fondamentale, senza la quale non ha molto senso iscriversi al portale. Iniziare quindi ad essere attivi su linkedin commentando gli articoli più interessanti e condividendo delle informazioni a vostro giudizio rilevanti è un aspetto fondamentale del social network, che premia gli utenti più attivi regalando loro un'indicizzazione maggiore rispetto ai competitor. 

5) Chiedere il maggior numero di raccomandazioni possibili (i famosi "endorsment") ai colleghi con cui avete avuto il piacere di collaborare è un ottimo sistema per far valere la propria professionalità e scardinare l'agguerrita concorrenza: non siate timidi e chiedete!

6) Controllate le statistiche: LinkedIn vi permette di tenere sott'occhio le persone che visionano il vostro profilo. Quest'ultimo è un dato importantissimo in quanto spesso accade di attirare l'interesse di molti professionisti senza nemmeno accorgersene e può rilevarsi fondamentale per incrementare il numero di contatti utili a voi!

​CVPRO, oltre ad occuparsi della revisione e della scrittura del Curriculum Vitae professionale, ottimizza e incrementa la visibilità del vostro profilo LinkedIn, migliorando ulteriormente le possibilità di essere contattati da un datore di lavoro. Il nostro servizio è presente all'interno del Pacchetto Premium che trovate qui:
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