Il Curriculum Europeo: perché NON utilizzarlo.

Il Curriculum in formato Europeo è senza ombra di dubbio il formato attualmente più utilizzato dai candidati in cerca di occupazione. Le ragioni che spingono migliaia di persone ad utilizzarlo, sono molteplici: alcuni candidati pensano che quello Europeo costituisca l'unico formato ammissibile dalle aziende, altri immaginano che "piaccia tantissimo" ai datori di lavoro ed altri ancora vengono spinti dalle Agenzie per il lavoro ad utilizzarlo. Vediamo in pochi punti perché non è assolutamente così.

Il Curriculum in formato Europeo è senza ombra di dubbio il formato attualmente più utilizzato dai candidati in cerca di occupazione. Le ragioni che spingono migliaia di persone ad utilizzarlo, sono molteplici: alcuni candidati pensano che quello Europeo costituisca l'unico formato ammissibile dalle aziende, altri immaginano che "piaccia tantissimo" ai datori di lavoro ed altri ancora vengono spinti dalle Agenzie per il lavoro ad utilizzarlo. Vediamo in pochi punti perché non è assolutamente così.

GRAFICA

1. Il CV Europeo ha una veste grafica indubbiamente obsoleta e poco funzionale. Ciò rende la lettura particolarmente pesante, il contenuto spesso poco chiaro e, considerando che un impiegato dell'Ufficio Personale di un'azienda spende circa 10 secondi a visualizzare un singolo CV, riduce al minimo le possibilità che venga letto interamente.
2. La struttura del layout è identica. Sempre. Il formato Europeo non permette personalizzazioni e non riconosce la tipologia di professione o la seniority di una persona come caratteristiche distintive del candidato. Così facendo, fa apparire i documenti tutti uguali tra loro. Inutile dire che, se il CV non è capace di catturare l'attenzione agli occhi del selezionatore, le probabilità che il candidato venga chiamato per un colloquio sono bassissime.

CONTENUTO

1. Il CV Europeo non prevede sezioni che risultano fondamentali. E' quasi incredibile come questo formato non contenga alcune parti indispensabili del documento che andremo a presentare successivamente ai datori di lavoro. Prima tra tutte, è palese l'assenza della sezione "Profilo Personale". E' infatti qui che il candidato dovrebbe esporre quali siano le proprie competenze professionali acquisite sul campo, rendere evidenti i risultati raggiunti nel corso della propria esperienza professionale e sottolineare anche gli obiettivi che si prefigge di raggiungere nel breve periodo. Dovrebbe, in poche parole, rispondere alla domanda: "Perché l'azienda dovrebbe scegliere me?". Questa sezione permette (in pochi secondi) al datore di lavoro di farsi un'idea di chi ha davanti senza dover necessariamente leggere tutte le pagine del CV. Con il template Europeo, l'HR Manager deve necessariamente leggere tutto il documento: pensate veramente che lo farà?
2. Il CV Europeo è pieno di sezioni inutili. E' paradossale, ma mentre alcune parti fondamentali non sono presenti nel formato EU (vedi l'esempio sopra), il template è "invaso" da altre aree totalmente inutili. Le varie "competenze relazionali", quelle "comunicative", quelle "organizzative", e via dicendo vengono - nella quasi totalità dei casi - compilate con informazioni superflue, utilizzando vocaboli generici e riempendo il documento di "fuffa" inutile (se non addirittura controproducente). Peggio ancora, l'HR Manager viene costretto a perdere del tempo prezioso leggendo di quanto il candidato sia "produttivo", "bravo nella comunicazione", "capace di lavorare in team", e via dicendo. Non immaginate che l'Azienda dia per scontato queste caratteristiche??

Queste sono solo alcune delle motivazioni che invitano a NON utilizzare il Formato Europeo. Ma non sono le sole. Sono decine gli articoli che sottolineano l'importanza di adottare un approccio personale, andando a cogliere ulteriori lati negativi del formato EU. Sotto, vi riporto qualche piccolo esempio:

• http://www.orientamento.it/indice/curriculum-vitae-cv-europeo-perche-non-piace-alle-imprese/
• http://alessandropedrazzoli.com/curriculum-vitae-europeo/

• http://www.chefuturo.it/2014/03/perche-con-un-curriculum-in-formato-europeo-non-troverete-mai-lavoro-e-come-scriverne-bene-uno/

• http://www.londranews.com/2012/01/non-fate-mai-il-curriculum-vitae-in-formato-europeo/

CVPRO nasce proprio per dare una mano a coloro che non intendono utilizzare il Curriculum in formato EU ma non hanno il tempo (o le competenze) per sviluppare un CV accattivante da inoltrare ai potenziali datori di lavoro. Per approfondire il servizio, potete cliccare al seguente link, che riporta alla pagina del nostro Pacchetto Premium: https://www.curriculumprofessionale.com/pacchetto-premium.html​